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Aosta 11 febbraio. Nonostante la scarsa partecipazione di atleti di fuori regione che un poco ha penalizzato il livello agonistico, i nostri ragazzi hanno saputo trovare stimoli e risorse per migliorarsi ancora. In particolare Stefano Cresto nella gara dei 60 ostacoli a 0.91 ha saputo cogliere un pregevole 8.92 abbassando di ben 16 centesimi il suo fresco personale. La sfida tutta in casa ha consentito anche a Julien Pramotton di scendere sotto il muro dei 9 secondi e ottenere così il primato personale di 8.95. Per lui il rammarico di una partenza davvero da dimenticare che lo ha portato sulla prima barriera in notevole ritardo. Per i due allievi il minimo di partecipazione ai campionati italiani non sembra più così lontano. Resta una settimana per provarci.
Nella velocità senza barriere Stefano, non pago dell'ottimo risultato, si è poi regalato il nuovo primato personale con 7.70 dimostrando anche un'ottima tenuta di gara (per lui 4 gare in totale).
Sempre in campo maschile due ottime prove per Alessandro Vuillermoz che fissa i sui nuovi primati sia sui 60 metri con 7.81 che nel salto in lungo con la misura di 6.09.
Nel salto in alto torna in gara dopo un periodo di stop, causa festa dei coscritti, Andrea Servalli che non va oltre la misura di 1.70.
In campo femminile da rilevare la costante crescita di Dénise Nones che sulla pedana del salto in lungo sta ritrovando i giusti stimoli e le sensazioni corrette: per lei un buon 4.50. A dimostrazione poi della ritrovata tenuta di gara, ha anche corso la finale dai 60 metri in 9.05.
Sempre in gara sugli ostacoli e sui 60 Alice Volpi si conferma sui suoi livelli chiudendo le 2 prove rispettivamente in 10.92 e 9.09. Anche per lei 4 prove corse.
Infine Nicole Rat impegnata nel peso che davvero non riesce a digerire chiude la sua prova con 7.95. L'attendiamo a ottimi risultati nei lanci lunghi (disco e martello) dove in allenamento ha dimostrato di valere già il minimo per gli italiani outdoor.
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autore: Cristina Ratto