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Milano 19-21 giugno. La Corinne Challancin che ti aspetti, la Corinne che negli appuntamenti importanti non fallisce mai, la Corinne determinata e concentrata, la Corinne che c'è e ci ha davvero stupito!
Già sabato in qualificazione ha piazzato, su una pedana non performante, un 11.19; misura che l'ha proiettata nella finale di domenica al 10 posto tra le contendenti al titolo.
L'obiettivo minimo, che leggendo le liste nazionali sembrava fuori portata, era raggiunto, ma Corinne ci ha voluto far sognare e nella finale ha tirato fuori dal cilindro un gran primato personale (11.52) che l'ha proiettata addirittura nella finale ad 8 in quarta posizione.
Nei tre salti di finale ha poi trovato un salto nullo e due misure non eccezionali dovute anche alla ricerca della zampata finale, non avendo veramente più nulla da chiedere alla sua gara.
Alla fine chiude il suo campionato italiano in quinta posizione, seconda delle atlete classe '99. Il sogno è diventato realtà ed è stato un piacere vederla salire sul podio con le migliori.
A completare questa tre giorni di gare con un bilancio fortemente in attivo è arrivato il primato personale sui 100 Allievi per Nicolò Fasulo che sfiora la finale dei secondi per soli 2 centesimi piazzandosi al 17 posto. Per lui un 11.27 con vento +0.8 che migliora di 13 centesimi il suo precedente primato con vento regolare.
Certamente il percorso di avvicinamento a questi campionati non è stato semplice per Nicolò che un mese fa portava il gesso a causa di una frattura al tallone. Possibile quindi che il suo picco di forma non sia ancora stato raggiunto.
Sabato ha poi corso i 200 metri con un discreto 23.19 appesantito da un vento purtroppo contrario di 1.2m/s; per entrare in finale occorreva correre in 22.97 tempo che sarebbe stato alla sua portata. Sui 200 il lavoro da fare è ancora molto soprattutto in termini di tenuta.
Per Corinne e Nicolò un'esperienza che darà forti motivazioni per i prossimi impegni, una vera iniezione di entusiasmo e voglia di far ancora meglio in futuro. Grazie ragazzi per queste belle emozioni e grazie ai loro coach per il lavoro svolto!
autore: Cristina Ratto