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Donnas 13 luglio. La pioggia che ha disturbato l'inizio della manifestazione, non ha impedito al nostro meeting di ottenere il successo tanto atteso.
Le condizioni climatiche non sono state certamente quelle 'normali': il vento ha fatto la sua comparsa soltanto al termine delle gare, ma con una temperatura pressocché autunnale.
Il miglior risultato è venuto ancora una volta dalla velocità ed è stata la statunitense Barbara Pierre l'autrice della miglior prestazione: 11"09 sui 100m e nuovo record del meeting.
Ottimo anche il 10"23 con il quale il rappresentante delle Barbados, Ramon Gittens, si è aggiudicato i 100m maschili. Ancora un barbadoregno, Greggmar Swift, si è imposto sui 110hs con un validissimo 13"63, davanti all'ungherese Dàniel Kiss con 13"88.
Il sudafricano di origini italiane Orazio Cremona è salito sul gradino più alto del podio nel getto del peso, avvicinando la fettuccia dei 20m (19.94).
Ottimi gli italiani Diego Marani (20"51) ed Enrico Demonte (20"71) sui 200m, rispettivamente medaglia d'oro e d'argento davanti allo svedese Alexander Brorsson (20"83). Il vento era superiore ai limiti, però la temperatura era veramente bassa.
Ancora un successo per l'Italia nel disco maschile con Giovanni Faloci (62.07) che ha preceduto i sudafricani Victor Hogan (61.24) e Russel Tucker (61.05) dopo una gara avvincente fino all'ultimo lancio.
La statunitense Jernail Hayes si è aggiudicata i 200 femminili in 23"36 davanti all'inglesina Joey Dutch (23"44).
Ancora una statunitense, Erika Veidis, si è imposta sugli 800m femminili con un validissimo 2'04"72, ottenuto correndo in testa dal primo all'ultimo metro; nella stessa gara maschile vince il sudafricano Rynhardt Van Rensburg con un probante 1'48"72 (non lontano dal record del meeting di 1'48"05).
Con 13"55 la britannica Kylie Robilliard ha vinto i 100hs femminili davanti alla norvegese Tale Orving (13"93).
Nel salto in lungo si impongono il sudafricano Rushwal Samaai (7.48) fra gli uomini e l'inglese Jade Nimmo (6.19) fra le donne.
Ancora vittorie britanniche nel disco femminile con il 57.64 di Jade Lally e nel salto triplo maschile con il 16.12 di Nathan Fox.
Infine, nel salto con l'asta femminile, bella vittoria della giovanissima italiana Helen Falda (3.80), già convocata per i campionati mondiali juniores di Eugene della prossima settimana.
È stata una giornata di grande atletica, con un'affluenza di pubblico veramente notevole.
Molti gli elogi ricevuti, con nostra grande soddisfazione, per l'ottimo lavoro organizzativo.
*** le foto ***
autore: Hermes Perotto