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Aosta 15 settembre. La prima giornata dei campionati regionali promozionali ci ha regalato qualche bella soddisfazione per merito dei nostri giovani. In evidenza soprattutto l'exploit della cadetta Elena Jaccond che nel salto in lungo ha ottenuto il primato personale con un ottima prestazione (4.71), aggiudicandosi la gara e mettendo in luce tutte quelle sue belle qualità che parevano sopìte. Le altre vittorie, già ampiamente previste, sono arrivate dal cadetto Maurizio Zambon (disco e giavellotto), costretto a dedicarsi ai soli lanci a causa di qualche problema fisico, e dai due ragazzi Luca Merli (60hs e alto) e Nicolò Fasulo (peso, con record personale) che confermano la loro attuale supremazia nella categoria.
Fra le ragazze si è confermata in crescita Corinne Challancin che si è migliorata nelle due gare affrontate (60hs e vortex); da Martina Bottan ci saremmo aspettati qualcosina di più, però ci dobbiamo accontentare delle due medaglie d'argento (1000 e vortex), visto che la ragazza preferisce dedicarsi alla preparazione per lo sci. Non male Francesca Paganoni (60hs e 1000), anche lei dedita prevalentemente agli sport invernali. Interessante la 'new entry' Silvia Bellardone che, sebbene ancora agli inizi, dimostra di avere le carte in regola per rapidi miglioramenti.
Fra i cadetti Emile Challancin (disco e giavellotto), pur in possesso di buone qualità fisiche, stenta ancora a trovare i 'meccanismi' giusti per raggiungere misure più importanti, ma si sa che 'la strada verso la vetta è irta di difficoltà'. La cadetta Isabella Mazzacurati, anche lei facente parte del 'gruppo sciatori', si migliora comunque nel salto in lungo, avvicinando la linea dei 4 metri.
In gara anche, senza titoli in palio, gli esordienti del gruppo A, impegnati nel triathlon (50hs, lungo e 300). Interessante l'esordio in gara di Elena D'Incà, ragazzina di ottime potenzialità che si piazza al secondo posto della classifica. Miglioramenti per Valentina Boria, per Jean Marc Bastrentaz e per Hermann Christille, mentre si confermano sui propri 'standard' Andrea Merli e Liam Vigon.
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autore: Hermes Perotto