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Milano 12 giugno. Il nono posto
conclusivo ( o, se volete, il decimo a pari punti con la nona società) non è
certamente peggiorativo rispetto all'ottava posizione che occupavamo dopo la
fase regionale. Certamente si sono fatte sentire le assenze di Angela Clementelli e di Marina Fey e le non buone
condizioni fisiche di Dalila
Stevenin, ma le nostre ragazze si sono comportate in modo veramente
encomiabile dando tutte sè stesse per ottenere un buon risultato di
squadra.
La prima a scendere in campo è stata Cristina Ratto che, con un
lancio a 33.66, incrementava la sua miglior prestazione stagionale andando a
cogliere un ottimo quinto posto. Poi Dalila Stevenin si cimentava ancora una volta sui 100 ostacoli
e, complice un vento contrario di quasi 3 metri al secondo e una caviglia ancora
dolorante, non riusciva a far meglio di 18.03, ma soprattutto vedeva svanire la
possibilità di un buon piazzamento (stava rimontando verso la vittoria della
propria serie) a causa di un contatto in corsa con un'avversaria che la
costringeva ad accontentarsi di un nono posto finale.
Ottima prova invece per
Michelle Herbet, miglior
classificata delle "nostre", che conquistava la medaglia di bronzo dei 100 metri
con un valido 12.53 (miglior prestazione stagionale). Bravissima anche Monica Ugonino sui 200 metri
dove terminava al quinto posto con il tempo di 25.71 nonostante un vento
contrario di 2 metri al secondo.
Duplice impegno per Serena Cimalando, prima nel
salto in alto, dove, con la misura di 1.45, coglieva il settimo posto e
successivamente nel salto triplo dove si classificava al quarto posto con 11.21:
bravissima!
Sempre più interessante la prova di Oriana Cimalando che correva gli
800 metri dando veramente prova di grandi potenzialità da tenere in debita
considerazione stabilendo il suo nuovo primato personale con il tempo di
2.29.52.
Ottima gara anche per Valérie Pramotton, chiamata a sostituire la grande assente
Angela Clementelli sui 400 ad ostacoli, non si perdeva d'animo e, generosamente,
dava tutta sè stessa migliorandosi nettamente con il tempo di 1.15.43.
Nel
getto del peso Stefania
Paoloni "scatenava" tutte le proprie energie e si migliorava fino a superare
quei 9 metri che costituiscono la sua miglior prestazione stagionale.
Ancora
un miglioramento di oltre 8 secondi (5.38.12) era il risultato della bravissima
Elisa Blanc che, in ogni
gara, acquisisce sempre maggior consapevolezza e determinazione.
Gagliarda, infine, la gara della staffetta
svedese 100+200+300+400 con Veronica Bosonin, Michelle Herbet, Oriana Cimalando e Monica Ugonino che concludevano al sesto posto della
classifica con un valido 2.23.37.
A questo punto possiamo archiviare questo
ritorno della nostra squadra femminile in un campionato di società: è stata
un'esperienza indubbiamente positiva, le ragazze hanno saputo dare il meglio di
sè onorando l'impegno in modo egregio e, soprattutto, evitando le figuracce che
- a volte - si evidenziano in questo tipo di competizioni. In cinque gare
abbiamo saputo concludere fra le prime sei della classifica, nessuna di loro è
stata il "fanalino di coda", tre di loro hanno realizzato il limite personale e
altre cinque hanno "fissato" il proprio personale stagionale: più di così cosa
potevamo chiedere?
autore: Hermes Perotto