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(Caorle) I campionati italiani cadetti sono un’esperienza che rimane nella memoria di tutti i partecipanti per la sua carica di emozione, divertimento, amicizia e allegria e così, anche quest’anno, i nostri giovani atleti portano a casa un ricordo piacevole da conservare per sempre.
Per i nostri portacolori, da sottolineare l’ottima prestazione e l’ottimo risultato di Carlotta Giovanetto che si piazza al quinto posto della gara dei 300 ostacoli con il nuovo primato regionale di categoria. Sabato, Carlotta conquista la finale con la vittoria nella propria batteria a suon di primato personale; domenica, in gara con le migliori, conquista la quinta posizione, migliorando ancora il suo tempo. Veramente una prova maiuscola!
Molto brava Cloe Zoppo Ronzero che ha affrontato la gara di prove multiple. Sulle cinque discipline in programma (80hs-alto-giavellotto-lungo-600), Cloe si è migliorata nel lancio del giavellotto e sui 600m (la sua specialità ‘forte’) e ha incrementato il suo punteggio, superando i 3000 punti (3.013).
Primati personali anche per i bravissimi Edoardo Lingeri nel salto triplo, Emilien Ronc sui 300 piani ed Enea Perfetti sui 300 ostacoli e sappiamo tutti che i miglioramenti a questo livello di competizione abbiano una valenza particolare.
Sempre in tema di primati personali, molto bravo André Borettaz che si eguaglia nel salto in alto.
Nota di merito per Jade Porceillon che, pur non riuscendo a migliorare, si conferma su buoni livelli nel salto in alto, portando punti preziosi per la rappresentativa valdostana.
Molto bene anche Miriam Colosimo che, reinventatasi lanciatrice a causa del grave infortunio di inizio stagione, si comporta positivamente nel lancio del disco.
Per Isabella Germano Ravina, nel salto in lungo, un’esperienza sicuramente emozionante e, ci auguriamo, foriera di una forte crescita motivazionale.
Punti preziosi per la rappresentativa arrivano da Filippo Lingeri nel lancio del martello; anche lui scopertosi buon lanciatore dopo l’intervento chirurgico alle ginocchia.
Bene anche Joel Pitet che, potenzialmente, ha tutte le carte in regola per fare bene qualsiasi specialità, ma non ha ancora trovato i giusti equilibri fra la potenza e il controllo dell’azione. Se fosse stato fortunato, il superlancio che ha eseguito in prova gli avrebbe regalato ben altre soddisfazioni. Purtroppo, non è riuscito a ripeterlo in gara, ma questo dimostra che bisogna soltanto dedicare tempo e allenamenti per acquisire sicurezza e regolarità.
Infine ancora una nota di merito per Edoardo Lingeri, Joel Pitet, André Borettaz ed Emilien Ronc che schierati nella staffetta 4x100 realizzano la miglior prestazione fra i 14enni del nostro club.
autore: Hermes Perotto