Stagione 2006
7 feb
2006
I tedofori del Pont Donnas portano la fiaccola olimpica sulle strade della Valle d'Aosta.
Aosta 7 febbraio. Sei di noi, in rappresentanza dell'atletica Pont Donnas (e anche dell'atletica valdostana), sono stati chiamati a vestire la divisa dei tedofori olimpici e a portare la fiaccola lungo le strade della nostra Regione.
Riccardo Caldara, Piero Challancin, Cristina Ratto, Hermes Perotto, Lucio Bovo e Alessandro Bellavia hanno percorso il loro tragitto fra due ali di folla plaudente.
Emozioni intense, vissute con il cuore che batteva a mille, che sono volate in un attimo troppo breve, ma che resteranno indubbiamente fra i ricordi più belli di tutta una vita.
Partecipare ad un sogno olimpico pur senza essere grandi atleti, essere protagonisti di un evento-simbolo che racchiude in sè i significati più profondi: l'amicizia, la solidarietà, l'unione fra i popoli, il superamento delle barriere etniche, religiose e culturali; tutto questo rappresentato dal sacro fuoco di Olimpia che attraversa il mondo intero per portare un messaggio e una speranza di pace.
E noi del Pont Donnas c'eravamo; eravamo lì presenti a testimoniare, in rappresentanza di tutti gli atleti, tecnici, dirigenti e amici della nostra società, i profondi valori che ci legano, attraverso lo sport vissuto quotidianamente, al più puro spirito olimpico.
autore: Hermes Perotto
commenta notizia
Condividi
vedi
tutte le news del 2006
indietro