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(Occhieppo Inferiore). In questo appuntamento prenatalizio, ottime prestazioni dei nostri atleti che si sono cimentati nella corsa campestre.
Fra gli esordienti 8, vittoria femminile per Emilie Fontan Tessaur che supera allo sprint Iris van Houten e quinto posto maschile per Noah Mongiovetto (primo fra i pari età).
Fra gli esordienti 10, medaglie d’oro per Paolo Bosonin tra i maschietti e per Elsa van Houten tra le femminucce. Bene Alessio Clerin che si piazza al sesto posto (secondo fra i pari età).
Nella categoria cadette Cecilia Lazzarin, già in bello spolvero, precede Cloe Zoppo Ronzero e Annachiara Rolfini (rispettivamente quarta, quinta e sesta).
Fra i cadetti positivo quinto posto per Emilien Ronc.
Infine Mikael Mongiovetto fa sua la prova fra gli M40, concludendo al quarto posto complessivo.
(S. Vittore Olona) Buona prova per Niccolò Giovanetto in questa importante manifestazione di corsa campestre. Al cospetto di atleti di altissimo livello, il nostro portacolori si comporta egregiamente mettendo in mostra un’ottima condizione fisica.
Sicuramente, il fatto di riuscire ad allenarsi con regolarità fa sì che i risultati ne traggano vantaggio
(Aosta) La premiazione annuale del circuito Avmap che raggruppa gli appassionati del podismo offrendo la possibilità di competere prevalentemente in gare di corsa su strada e di corsa in montagna ha visto quest’anno il nostro atleta Mikael Mongiovetto conquistare la prima posizione assoluta in classifica.
Inoltre il nostro portacolori si è anche aggiudicato il titolo di campione regionale Fidal di corsa in montagna per la categoria M40.
Oltre alle congratulazioni per queste belle affermazioni sportive, i nostri complimenti vanno anche per la carica di consigliere regionale Fidal ottenuta nelle recenti elezioni per il rinnovo del Consiglio
(Aosta) Netta affermazione per la nostra staffetta cadette formata da Carlotta Giovanetto, Cloe Zoppo Ronzero e Annachiara Rolfini. Sui 1500m circa del percorso (tre frazioni di 500m) la nostra squadra si aggiudica la gara con il miglior tempo assoluto femminile
(Donnas) Il Festival delle staffette è stato, in particolare per la categoria esordienti, una vera e propria Festa con tantissimi bimbi che hanno dato vita ad una manifestazione ricca di allegria, di divertimento e di belle ed avvincenti competizioni.
Tre le tipologie di gara: 4x50m, 3x400m e 2x200m.
Al di là dei risultati che sono stati comunque brillanti, i nostri piccoli atleti ci hanno entusiasmato per l’impegno e per la simpatia.
In gara, per i nostri colori: Mariel Bergamini, Nicole Bosonetto (new-entry), Rim Lafhal, Gioele Lucente, Emile Porté fra i più piccoli; Maëlle Bergamelli, Benjamin Busso (new-entry), Margot Domatti, Emilie Fontan Tessaur, Didier Giachino, Margot Hardy, Azzurra Lucente, Matteo Serra, Iris van Houten fra i ‘medi’ e Manuel Atzei, Gaëlle Bonin, Attilio Bosonin, Paolo Bosonin, Sophie Fontan Tessaur, Arianna Monetta, Samuele Perrin, Riccardo Tomasino, Elena Vacher, Elsa van Houten fra i ‘grandicelli’
(Donnas) Giornata nuvolosa e piuttosto fredda per questo ultimo appuntamento con le gare individuali su pista (restano soltanto più le staffette).
Molto positivi i risultati dei nostri atleti della categoria ragazzi che vedono Alessandro Bertucci conquistare due titoli (60 e 60 ostacoli); Ludovica Lingeri aggiudicarsi il salto in lungo (con primato personale) e il terzo posto sui 60 ostacoli; Davide Maurice Cretaz salire sul gradino più alto del podio nel lancio del vortex (con primato personale) ed Eva Zoppo Ronzero primeggiare sui 2 chilometri di marcia (con primato personale e record sociale).
Bravi ancora Michelle Pitet, medaglia d’argento e primato personale nel vortex; Mathias Angster, medaglia di bronzo con primato personale nel getto del peso e ancora col primato personale sui 1000m; Martina Diemoz, col primato personale nel peso e il neo-tesserato Luca Micheletto molto bravo nel salto in lungo e sui 60 ostacoli (per lui due bei quarti posti)
(Caorle) C’è sempre qualcosa che può girare storto nello sport: è una legge in vigore da sempre.
Ci sta che ci si presenti all’appuntamento con la miglior prestazione stagionale; ci sta che ci si aggiudichi la batteria corricchiando gli ultimi 40 metri; ci sta che in finale incocci nel terzultimo ostacolo e resti in piedi per miracolo; ci sta che, alla fine, arrivi quarta e già avresti tutte le ragioni per essere delusa e arrabbiata. Se poi ci si mette anche la giuria a condannarti alla squalifica per aver pestato la linea interna solo per cercare di non andare a spiaccicarti sulla pista, allora la somma delle sfortune raggiunge la sua vetta più alta.
Qui non si tratta solo di qualcosa che è andato storto, si tratta proprio della congiunzione astrale di tutte le sfighe possibili.
Carlotta, non te lo meritavi proprio. Avevi lavorato bene e ti eri impegnata al massimo di quello che si può chiedere ad una quindicenne. È andata male, ma le occasioni di riscatto ci saranno e saranno tante.
Adesso si riparte da qui, con determinazione e consapevolezza. Il futuro è dalla tua parte!
(Caorle) Erano proprio in tanti i portacolori del nostro club chiamati a far parte della rappresentativa regionale valdostana alla manifestazione più importante della categoria cadetti.
È sicuramente stata una bella esperienza e, per alcuni di loro, anche l’occasione per migliorarsi.
Ottengono il primato personale i cadetti Joel Pitet nel lancio del disco ed Edoardo Lingeri nel salto triplo e le cadette Cecilia Lazzarin sui 2000m, Margot Pitet nella marcia 3km e Alessia Colosimo nel lancio del disco.
Bravo Emilien Ronc nei 300m piani dove si qualifica per la finale dei secondi con il tredicesimo posto conclusivo.
Bene Francesca Ticchio (anche per lei il tredicesimo posto) nel salto in lungo.
Quindicesimo posto per Cloe Zoppo Ronzero, un po’ “spenta” sul finale di gara; diciassettesimo posto per Filippo Lingeri nel lancio del martello, vittima però di un leggero malessere durante la gara; diciannovesimo posto per André Borettaz nel salto in alto, vicino al suo attuale personale; ventunesimo posto per Annachiara Rolfini nel pentathlon, brava a migliorarsi nel salto in alto; ventunesimo posto anche per Emilie Cretaz sugli 80m e ventiquattresimo posto per Miriam Colosimo nel lancio del giavellotto.
Buono quindi, nel complesso, il rendimento del gruppo, con qualche bella luce e qualche ombra, com’è normale che avvenga in tutte le gare.
Per qualche atleta (Cecilia, Francesca, Annachiara, Alessia e Margot) l’esperienza potrà essere rivissuta l’anno prossimo, essendo al primo anno di categoria.
Per gli altri, invece, si cambia categoria e si entra fra gli ‘allievi’ dove le cose saranno sicuramente più difficili, ma assolutamente non impossibili. Sarà sufficiente crederci e provarci fino in fondo