LAtletica: LAtletica per me è uno
sport molto utile perché allena tutto il corpo e soprattutto è molto bello. Tra tutti
gli sport quello che mi piace di più di tutti e che vorrei fare è salto ostacoli.
Atletica mi piace anche perché il mio istruttore Piero Cassius è molto paziente, ma
soprattutto molto bravo perché oltre a farci allenare, fare gare, ci porta anche in
piscina e ci porta a prendere il gelato. Valentina Morgante
Io ho scelto di fare atletica perché mi sono
sempre piaciute le varie specialità. Di gare non ne ho fatte molte, anche perché non è
da molto tempo che ci vado. Appena iniziato, lanno scorso, ero entusiasta; in
seguito non potei più andarci perché lorario non me ne dava possibilità.
Questanno ho ripreso e adesso non me ne sono pentita. La gara che preferisco è
lultima, probabilmente perché è lunica che ho vinto; si trattava di una
staffetta. Laura Cosa
Ciao !!! Prima di tutto mi presento: io mi chiamo
Susanna Vicenzi ed ho 11 anni, pratico latletica da quattro anni e ogni anno mi
piace di più. Io anche se ormai sono 4 anni che la pratico non sono una cima ma ho
migliorato di anno in anno. Il mio allenatore Piero Cassius che qualcuno non conoscerà
comunque, lui è bravo perché ci porta in giro e poi anche ha un bel carattere. Le mie
amiche che fanno atle-tica con me sono delle ottime amiche e soprattutto sono brave in
atletica. Mi piace molto fare atletica per me è un hobby; anche mio padre faceva atletica
ed era molto bravo, infatti ha vinto tante medaglie e coppe. Le specia-lità che mi
piacciono di più sono: salto in alto, velocità, lancio del peso; una cosa che invece non
mi piace è resistenza infatti non vado bene in quella specialità. Ora vi devo salutare.
Ciao, ciao. Susanna Vicenzi
Ho iniziato atletica quando avevo 9 anni. Mi sono
sempre divertita, ma lanno più bello è stato quello che sta finendo (1997).
Difatti, anche se non ho partecipato a molte gare, mi è piaciuto ugualmente. La gara più
"massacrante" (x Piero) è stata quella di Celle Ligure e Imperia dove appena
arrivati abbiamo siste-mato le tende in campeggio e poi siamo andate in spiaggia. La sera,
dopo la doccia, ci siamo fermate a parlare con 4 ragazze che erano anche loro nel
campeggio, dopo a nanna ! Durante la notte abbiamo continuato a parlare, ridere e
scherzare (io, Oriana, Serena, Ashleigh) non lasciando dormire Piero che il mattino dopo
era incavolato con noi. Siamo poi partite col "pulmino" per Imperia e dopo aver
fatto colazione siamo andate in spiaggia, ma dopo 5 minuti siamo state costrette a
rinchiuderci in una paninoteca per la pioggia. Nellaccogliente città di Imperia
abbiamo gareggiato sotto la pioggia, ma eravamo contente. Tornando a casa ci siamo fermate
in autogrill dove Ashleigh si è accorta di aver perso il portafoglio. Anche se è finita
male eravamo contente per i risultati ottenuti e anche molto stanche. Siamo in 8 della
nostra categoria: io, Tamara (che viene periodicamente), Ashleigh e le gemelle della
stessa età, mentre Valentina, Alessia ed Ettore sono 1 anno più piccoli. Il nostro
allenatore, Piero, ha sempre avuto molta pazienza con noi (spesso preferiamo giocare che
lavorare) per le nostre battute, per la poca voglia, per le prese in giro ecc... spesso si
arrabbia, ma ormai è abituato. Noi ragazze dellatletica siamo unite e non badiamo a
chi arriva prima, basta sapere che ci siamo impegnate, dando il massimo di noi stesse.Non
voglio "mollare" questo sport perché mi piace ed è anche un modo per trovarci
tra amiche. Spero che il ginocchio mi consenta di continuare. Stefania Voiglio
E dalla terza elementare che faccio parte
dellatletica leggera "Carlo Viola" e, per ora, non ho intenzione di
smettere. In questi anni ho partecipato molto volentieri a molte gare tra cui una
particolarmente piacevole a Celle Ligure. Lì con Piero, il nostro allenatore, un ragazzo
molto simpatico e comprensivo, siamo stati per ben 2 giorni: pensate abbiamo dovuto
dormire in un campeggio e potuto nuotare nel mare caldo ogni mattina. Il fatto di dormire
in una tenda è stata la cosa più affascinante di quella "vacanza" in quanto è
stata per me la prima volta che ho provato questa esperienza. La notte le mie compagne di
tenda ed io non siamo riuscite a chiu-dere occhio: abbiamo chiacchierato, giocato e
mangiato; insomma abbiamo fatto talmente baccano che ad un certo punto Piero ci ha
gridato: "Ma volete stare zitte ?". Da quel momento siamo riuscite a dormire per
una oretta e la mattina eravamo talmente stanche che alle gare non siamo riuscite a
piazzarci molto bene. Latletica propone molte attività: il salto in lungo, il salto
in alto, ad ostacoli ..... Le mie specialità sono la marcia e la resistenza dove riesco
quasi sempre ad arrivare tra le prime 5, se siamo in poche. Però devo ammettere che
queste specialità non mi soddisfano molto, anzi ne preferisco altre. Mi sono ben inserita
nellatletica Carlo Viola anche perché ho un allenatore che ci fa lavorare duramente
pur facendoci divertire. Spero di non smettere molto presto questa attività in quanto mi
piace veramente molto. Oriana Cimalando
E da quattro anni che frequento il corso di
atletica: ne sono molto entusiasta perché ci si allena divertendosi. Piero, il nostro
allenatore, è bravo, simpatico e riesce a non rendere le lezioni troppo noiose. Con le
altre ragazze che frequentano il corso mi trovo molto bene e ci intendiamo. Fin
dallinizio ho provato nuove sensazioni ed emozioni che prima dora non avevo
mai sentito, soprattutto durante le gare ad Aosta e a Donnas contro i miei coetanei della
Valle; lanno scorso siamo perfino andati a Celle Ligure dove ci siamo fermati due
giorni per prendere parte a due competizioni. E stato molto divertente: in mattinata
siamo andati in spiaggia a farci una bella nuotata, di sera, dopo aver gareggiato, cenato
e fatto una doccia fresca, tutti a nanna; abbiamo dormito in un campeggio nella tenda a
tre posti in quattro persone. Le gare non sono andate benissimo, ma pensando di avere
gareggiato contro le ragazze non solo valdostane è stata una bella esperienza. Per ora ad
atletica si praticano un po tutte le specialità: salto in alto, salto in lungo,
corsa, lanci, ostacoli; le specialità in cui riesco meglio sono il salto in alto (ance se
lo detesto) e la resistenza (cosa che non mi entusiasma particolarmente). Al contrario
quelle che preferisco sono il salto in lungo e la corsa piana. Ragazzi e ragazze,
latletica è unattività bellissima, che mi fa sentire meglio, penso proprio
di continuare a meno che qualcosa non me lo impedisca. Lo consiglio a tutti voi che ne
siete interessati. Serena Cimalando
A me latletica è pia-ciuta un sacco, come
anche la prima gara che ho fatto, non so quanto sono arrivata ma basta divertirsi.
Lanno prossimo rivado ad atletica perché mi diverto, vorrei essere nello stesso
gruppo. Ciao allanno prossimo. Luana Cretaz
Mi piace molto andare ad atletica perché mi
diverto ed imparo cose nuove. Le gare non mi sono mai piaciute perché mi preoccupo sempre
molto però mi sono sempre divertita comunque specialmente quando sono andata a Celle.
Grazie di utto. Ashleigh Passuello P.S. Mi piacerebbe molto venire alla
festa dellatletica, ma non lo so se posso venire perché essendo il giorno del mio
compleanno credo che andremo via.
Mi chiamo Christian e sono da poco entrato a far
parte dellAtletica Carlo Viola di Pont-Saint-Martin. Di tutta la parte svolta
durante gli allenamenti mi è piaciuto di più la specialità degli ostacoli e di salto in
alto. Infatti le poche gare in cui ho svolto queste 2 specialità hanno dato esito
positivo. Unaltra cosa che mi ha dato soddisfazione è stata la corsa campestre dei
due mila metri che ho svolto a Pollein, anche se potevo dare di più. Spero comunque di
riuscire ad ottenere dei buoni risultati anche nei prossimi anni. Christian
Nicolet
E da quasi un anno che frequento
lAtletica Carlo Viola, precisamente ho iniziato dopo la fase di istituto dei Giochi
della Gioventù. Le prime volte sono andata per esercitarmi negli ostacoli, visto che
dovevo partecipare alla fase regionale. In seguito sono andata per praticare diverse
specialità. Grazie a Cristina, che mi ha allenata, nella fase regionale dei GdG sono
riuscita ad arrivare prima negli 80 ostacoli. Grazie a questa posizione ho potuto
partecipare alla fase nazionale a Cagliari. In seguito ho partecipato a due o tre gare di
varie specialità. In queste gare sono sempre arrivata tra le ultime, ma mi sono lo stesso
divertita. In una gara invece, facendo gli ostacoli, sono caduta così non ho potuto
continuare per fare i 300 metri. Anche negli allenamenti mi diverto tantissimo anche se
molte volte sono un po stanca. Giuliana Levèque
Durante questanno di attività alla Carlo
Viola mi sono divertita molto; forse ho potuto avverare uno dei miei desideri. Non ho
ancora molte cose da raccontare, siccome lesperienza è poca, ma posso dirvi che le
poche gare affrontate mi hanno insegnato a credere un po di più in me stessa.
Grazie a tutti quanti, ma in particolare a Cristina, che con la sua pazienza mi ha
sopportata e continua ad allenarmi, ho potuto migliorare le mie capa-cità per poi
riuscire a far parte della squadra valdostana ai Giochi della Gioventù e al Criterium
Nazionale Cadetti/e di Senigallia. Con queste avventure ho migliorato i miei tempi ma
soprattutto ho capito quanto sia importante il gioco di squadra e la fiducia in sé
stessi.Perciò sono sicura che per il momento continuerò questa piacevole esperienza
impegnandomi, poi ... si vedrà. Ringrazio comunque tutti per la gentilezza e per la
grande disponibilità nei miei confronti. Ciao! Michelle Herbet